Anche le tv italiane fanno i conti con il virus ed è così che Rai, Mediaset, La7 e Sky hanno rivoluzionato la loro programmazione e giornalmente imperversano collegamenti traballanti via Whatsapp o Skype con conduttori, personaggi dello spettacolo e medici. Il motivo è molto semplice, per tutelare la salute dei dipendenti e per rispondere ai vari decreti gli operatori televisivi hanno spostato a lavorare da casa il più alto numero possibile di persone. A fine marzo erano 4.800 su 13 mila totali in Rai, 2.500 su 3.500 a Mediaset, 230 su 472 a La7, 3.300 su 4.800 a Sky.
Ed ecco la prima grande rivoluzione, Sky, oltre ad aprire gratuitamente a tutti il portale skyarte, a partire da oggi inizierà a trasmettere il primo Tg interamente condotto da remoto. Uno studio televisivo allestito a casa del conduttore, un telegiornale completo, con collegamenti, eventi live e ospiti, completamente gestito in smart working, compresa la regia.
Tutto ciò, come riporta sky, grazie ad uno sforzo tecnologico e umano inimmaginabile in altri tempi. In chiaro sul canale digitale terrestre 50 o a questo indirizzo per seguire skytg24 via internet.
Per adesso, ma solo per adesso è tutto, vi do appuntamento al prossimo articolo.
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